Pornopoema รจ il graphic novel di Andrea Biscaro e Sergal, pubblicato da Eretica Edizioni.
Quando mi รจ stato chiesto di leggere e recensire questo lavoro, ammetto di aver accettato un poโ dubbiosa. Leggendo la trama mi sono chiesta se il tipo di argomento trattato potesse essere adatto a una lettura da parte mia. Il contenuto grafico, in effetti, รจ un poโ crudo per i miei gusti, ma comunque azzeccato allโinterno della storia.
Giusto, la storia. ๐ฃ๐ฎ๐ฟ๐น๐ถ๐ฎ๐บ๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐๐ฟ๐ฎ๐บ๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ฃ๐ผ๐ฟ๐ป๐ผ๐ฝ๐ผ๐ฒ๐บ๐ฎ.
Il protagonista di Andrea Biscaro e Sergal รจ Marco Steiner, un talentuoso pittore perdutamente innamorato della moglie: la bellissima Giulia. Marco รจ talmente innamorato della bella Giulia da volerla tutta per sรฉ. Non in modo romantico, sia chiaro. In modo malato, morboso, ossessivo. Marco ama Giulia tanto da chiederle di lasciare il suo lavoro per lui, per assecondare le sue gelosie sempre piรน marcate. Giulia ama cosรฌ tanto Marco da accettare.
Al contempo, lo stesso Marco sa che la sua possessivitร nei confronti di Giulia non รจ sana, nรฉ per loro nรฉ per la loro relazione. Chiede quindi alla moglie un ulteriore sacrificio: trasferirsi in Toscana, lontano da quella vita mondana che โ cosรฌ crede โ potrebbe portare via la loro felicitร . Fin qui (quasi) tutto bene. Insomma, tutto bene se fingiamo di non trovarci di fronte a una relazione pericolosa, in cui la povera Giulia si trova completamente soggiogata e sottomessa al marito… Per Marco, perรฒ, tutto questo non รจ sufficiente. Giulia deve essere sua: mentalmente e fisicamente. Sua e di nessunโaltro. Sua al punto da provare piacere a immaginarla vittima della violenza, proiettando il suo desiderio e trasformandolo in una paura.
Sinceramente, Pornopoema mi ha sorpresa. Si tratta di una denuncia aperta nei confronti della violenza e della disparitร di genere, con una notevole capacitร narrativa. Un lavoro che, in definitiva, ho apprezzato. Volendo trovargli un difetto direi che mi sarebbe piaciuto durasse un poโ piรน a lungo!
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Scrittrice made in Biella, con tante passioni ma troppa fifa e troppo poco tempo. Hufflepuff di diritto, semi cantante, aspirante qualcuno.
Ho una penna e non ho paura di usarla.